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Archive for Giugno 2018

I problemi rotulei 2

Dopo aver osservato il meccanismo con cui si creano i danni cartilaginei nei problemi rotulei, esaminiamo le patologie  principali:

1) La instabilità rotulea:

è caratterizzata dal basculamento verso l’esterno con iperlavoro della parte laterale; a volte l’instabilità è tale che, di solito a causa anche ad altri fattori contemporanei, l’osso esce in maniera acuta dalla sua sede verso l’esterno dando una lussazione rotulea.

Il basculamento è dato dalla mancanza di parallelismo tra la rotula e il femore su cui scorre: un poco come un areo inclinato verso un lato la cui ala piu’ bassa tocca il terreno: sicuramente un bel guaio!

La causa è l’inefficienza del legamento patello femorale mediale che essendo troppo molle non controlla a sufficienza il movimento.

In caso di lussazione acuta questo legamento, già poco efficiente si rompe e necessita di una riparazione chirurgica.

Il basculamento rotuleo

Raramente questo problema è causato da una eccessiva rigidezza del legamento 

patello-femorale esterno che provoca un basculamento abbassando il lato laterale della rotula.

2) Le anomalie di inserzione del legamento rotuleo

è una causa frequente ed è costituita da una inserzione troppo esterna del tendine rotuleo che si inserisce sul lato inferiore. Ad ogni movimento come una elastico la rotula si cerca di allineare sul punto dove si attacca il tendine spostandosi verso l’esterno urtando il femore che fa da stop, in questo caso particolarmente brusco.

3) L’iperpressione rotulea:

ne abbiamo già parlato, è come se una mano spingesse la rotula contro il femore durante tutto il movimento: la causa spesso è una rotula troppo “spessa” per le dimensioni del ginocchio.

4) Le alterazioni muscolari:

il grosso muscolo della coscia, il quadricipite che si attacca al lato superiore, è l’elemento attivo che agisce sulla rotula. In caso di insufficiente forza, in particolare della parte mediale chiamata vasto mediale obliquo, la rotula diventa instabile e tende a spostarsi verso l’esterno, comportandosi come quando i legamenti sono alterati.

5) Le alterazioni congenite maggiori:

sono principalmente anomalie congenite ossee del femore e raramente della rotula che portano ad una instabilità grave con frequenti episodi di lussazione; è a patologia più complessa e per fortuna la più rara.

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La pubblicazione di un libro sulla cartilagine

Il Libro

Quando nel 2007 ho iniziato ad occuparmi delle rigenerazione cartilaginea, non pensavo certamente che questa attività sarebbe diventata così importante e così piena di soddisfazioni.

La possibilità di fare una terapia all’avanguardia e all’inizio sperimentale in un ospedale di provincia come il mio, era affascinante e all’inizio sembrava anche difficile: invece grazie al Primario di quel tempo,  ed a una Direzione Generale allora lungimirante ed entusiasta delle idee innovative, il progetto è andato avanti con crescente successo.

Dopo 11 anni di lavoro la rigenerazione cartilaginea è ormai una terapia consolidata di un problema complesso e si è creata un suo spazio nella letteratura internazionale, anche grazie al mio contributo.

Il vasto richiamo, dovuto in gran parte al passa parola dei pazienti, ha portato ad un afflusso di persone da tutta Italia per risolvere il problema di una lesione della cartilagine ed ha permesso di portare la casistica personale a più di 750 pazienti operati, di gran lunga la maggiore casistica al mondo.

Ulteriore motivo di grande soddisfazione è stata la richiesta di scrivere un libro sull’argomento in maniera da diffondere l’esperienza accumulata nel corso degli anni: da poche settimane è infatti uscito il libro” La rigenerazione cartilaginea con scaffold” ed. Edizioni Accademiche Italiane.

la copertina del libro sulla rigenerazione cartilaginea

Questo libro parte dalle attuali conoscenze e giunge alla fine descrivendo tutte le possibili soluzioni, chirurgiche e non chirurgiche, che si possono attuare; sono inoltre evidenziati i risultati, anche a distanza di anni, di questa terapia rigenerativa.

Il successo che ha avuto questo lavoro nell’ambito strettamente professionale, mi ha indotto ad iniziare un nuovo progetto sullo stesso argomento ma indirizzato ad un utente finale diverso: non un medico, ma la persona interessata a questo argomento. Un pubblico più vasto quindi e spesso preda delle fake-news diffuse con i mass-media a cui poter dare delle certezze scientifiche rigorose ed approvate dalla comunità scientifica mondiale.

A chi fosse interessato si segnala il sito dove poter trovare la pubblicazione: www.morebooks.de

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